a ti
Decerto seria bom falar baixinho,
no mesmo tom de seus olhos pequenos,
da mesma métrica que tem sua boca,
em sintonia com a altura de seus sonhos.
Querer devagar como que faz um bordado,
sem fim e com todos os nós atados,
na mesma cadência daquele sol que custa dormir,
com a força que a brisa pousa na flor.
Em tudo estar atento,
desde a cor de seu cheiro,
até o brilho de seus passos.
Ter neste instante um luar infinito,
e com olhos esquecidos perder da vida,
para em sua música me encantar, desmedida.
Bernardo G.B. Nogueira
Conselheiro Lafaiete
Voglio fuggire via con te
ResponderExcluirlontano da questo mondo materiale
dove non si sa mai cosa fare
dove non si sa mai cosa credere.
Voglio evadere queste regole perpetue ed oppressive.
Voglio percorrere strade senza fine,
boschi senza limiti, spazi infiniti.
Camminerò e volerò con te,
io e te soli con le nostre illusioni,
coi nostri pensieri, coi nostri amori.
Il tempo perderà i suoi valori
neutralizzando i nostri dolori.
Tutti gli Dei saranno invidiosi,
anche gli angeli vorrano seguirci
oramai stanchi del loro paradiso.
Ci scambieremo parole d'amore,
l'atmosfera si tingerà di ogni colore
ed anche i fiori impareranno a fare l'amore.
Ma anche se tutto questo è finto
sarà bellissimo questo sogno infinito.
Che bella poesia!
ResponderExcluirBuona traduzione di un desiderio infinito di essere in un mondo diverso in cui viviamo.
Bernardo ha già un biglietto per questo mondo alternativo, ci deve essere che trova ispirazione per le poesie così belle.
Segui la scrittura, Bernardo. Seguiremo di godere!